ESONERO DONNE 100% FINO AL 31/12/2023

Con la circolare n. 58 del 2023, a seguito dell’autorizzazione da parte della Commissione Europea, l’INPS   ha fornito le istruzioni operative per l’applicazione dell’esonero contributivo totale spettante ai datori di lavoro per l’assunzione o la stabilizzazione di donne in possesso dei requisiti di svantaggio definiti dalla normativa vigente.

A CHI SPETTA

Per il periodo dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, le agevolazioni contributive sono riconosciute in favore di:

  • tutti i datori di lavoro privati (imprenditori e non) compresi i datori di lavoro del settore agricolo.

Rimangono esclusi:

  • gli enti della Pubblica amministrazione;
  • le imprese operanti nel settore finanziario;
  • i datori di lavoro domestico;
  • le imprese soggette a sanzioni adottate dall’Unione europea.

 

LE CONDIZIONI 

Il riconoscimento dei benefici spetta ai datori di lavoro che:

  • non abbiano proceduto, nei 6 mesi precedenti l’assunzione,
  • né procedano nei 9 mesi successivi alla stessa,

a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo o a licenziamenti collettivi nei confronti di lavoratori inquadrati con la medesima qualifica nella stessa unità produttiva.

I datori di lavoro che intendano fruire delle agevolazioni contributive sono inoltre tenuti ad osservare i principi generali di fruizione degli incentivi  definiti dall’art. 31 del Dlgs. n. 150/2015.

Ciò significa che l’assunzione deve avvenire:

  • senza violare alcun obbligo imposto da norme di legge o della contrattazione collettiva;
  • nel rispetto dell’eventuale diritto di precedenza alla riassunzione;
  • senza avere in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale;
  • essendo in possesso di DURC regolare;
  • avendo rispettato la normativa sul lavoro, gli accordi e contratti collettivi nazionali regionali, territoriali o aziendali eventualmente sottoscritti;
  • e le disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

L’agevolazione in favore delle donne svantaggiate è inoltre subordinata alla realizzazione dell’incremento netto dell’occupazione in termini di ULA, rispetto alla media della forza occupata nell’anno precedente l’assunzione.

 

PER QUALI LAVORATRICI

L’esonero contributivo spetta per le assunzioni (sia a tempo determinato che a tempo indeterminato) e le trasformazioni a tempo indeterminato, effettuate nel periodo 1° luglio 2022 – 31 dicembre 2023, di:

  1. donne con almeno 50 anni di età, disoccupate da oltre 12 mesi;
  2. donne di qualsiasi età, residenti in Regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambiti dei Fondi strutturali dell’Unione Europea privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
  3. donne di qualsiasi età che svolgono professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
  4. donne di qualsiasi età, ovunque residenti, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi.

 

DURATA

L’incentivo economico è riconosciuto:

  • per un periodo massimo di 12 mesi, in caso di assunzione a tempo determinato;
  • per un periodo massimo di 18 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato;
  • per complessivi 18 mesi a decorrere dalla data di assunzione, in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a termine già agevolato;
  • per complessivi 18 mesi a decorrere dalla data di trasformazione, in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a termine non agevolato;
  • per complessivi 12 mesi, in caso di proroga del rapporto, effettuata in conformità alla disciplina del rapporto a tempo determinato.

Il requisito dello svantaggio della lavoratrice deve sussistere alla data dell’evento per il quale si intende richiedere il beneficio. Di conseguenza:

  • qualora si intenda fruire del beneficio per un’assunzione a tempo determinato, il requisito in questione deve essere soddisfatto alla data di assunzione e non a quella dell’eventuale proroga o trasformazione del rapporto a tempo indeterminato;
  • qualora si intenda richiedere il beneficio per una trasformazione a tempo indeterminato, senza avere richiesto l’incentivo per la precedente assunzione a termine, il requisito deve sussistere alla data della trasformazione.

 

ESCLUSIONI

Il beneficio non è fruibile in caso di assunzione con:

  • contratto di lavoro intermittente, sia pure a tempo indeterminato;
  • contratto di apprendistato;
  • contratto di lavoro domestico.

 

MISURA

L’agevolazione prevede l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di:

  • € 6.000 annui per le assunzioni/trasformazioni effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022;
  • € 8.000 annui per le assunzioni/trasformazioni effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Sono esclusi dall’esonero:

  • i premi e i contributi dovuti all’INAIL;
  • il contributo al Fondo per l’erogazione del TFR (art. 1, c. 755, L. 296/2006);
  • il contributo ai fondi di solidarietà pari al 10%;
  • il contributo dello 0,30% sulla retribuzione imponibile e destinato ai Fondi interprofessionali per la formazione continua (art. 25, c.4 della L.845/1978).

 

SOSPENSIONE

Il periodo di fruizione dell’incentivo può essere sospeso esclusivamente nei casi di assenza obbligatoria dal lavoro per maternità.

 

COME RICHIEDERE L’AGEVOLAZIONE

I datori di lavoro interessati devono trasmettere istanza preventiva online, attraverso la compilazione e la trasmissione del modulo “92-2012”, presente all’interno del Cassetto previdenziale. Per ogni evento incentivabile (assunzione, proroga o trasformazione) è necessario provvedere alla compilazione di una singola comunicazione online.

 

RECUPERO DEGLI ARRETRATI ED ESPOSIZIONE IN UNIEMENS

I datori di lavoro fruiscono del beneficio mediante conguaglio nelle denunce contributive Uniemens.

La valorizzazione dell’elemento “AnnoMeseRif” con riferimento ai mesi pregressi dal mese di luglio 2022 e fino al mese di dicembre 2022, può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di competenza di luglio 2023, agosto 2023, settembre 2023 e ottobre 2023.

Per esporre il beneficio di cui alla legge di Bilancio 2023 devono essere valorizzati all’interno di “DenunciaIndividuale”, “DatiRetributivi”, elemento “InfoAggcausaliContrib” i seguenti elementi:

  • “CodiceCausale” “ED23”;
  • “IdentMotivoUtilizzoCausale”: data di assunzione a tempo indeterminato o di trasformazione;
  • “AnnoMeseRif l’AnnoMese di riferimento del conguaglio;
  • “ImportoAnnoMeseRif” l’importo conguagliato.

La sezione “InfoAggcausaliContrib” va ripetuta per tutti i mesi di arretrato il cui recupero può essere effettuato esclusivamente nei flussi UniEmens di competenza dei mesi di luglio 2023, agosto 2023, settembre 2023 e ottobre 2023.

 

Francesca Paolini

 

 

 

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