I RIMBORSI ALLE AZIENDE PER I BENEFIT DEL 2022

Nel corso del 2022 il tetto massimo di esenzione dei fringe benefits erogati ai lavoratori dipendenti è stato oggetto di successivi innalzamenti.

I Conguagli di Fine Anno

Questo ha costretto le Aziende ad effettuare delle operazioni di conguaglio a fine anno per restituire o trattenere ai propri dipendenti le maggiori somme dovute a titolo di contribuzione.

Nella maggior parte dei casi, l’innalzamento della soglia  di esenzione a 3.000 euro per il solo anno 2022 (clicca qui i nostri articoli) ha determinato dei crediti.

Per ottenere il rimborso del credito  le aziende hanno  dovuto  presentare una richiesta  specifica all’Inps.

 

La Richiesta di Rimborso

Con il messaggio n. 4616 del 22 dicembre 2022  l’Istituto ha fornito le indicazioni operative per tale denuncia.

In particolare, al paragrafo 3.2 del messaggio, è stata prevista la possibilità di valorizzare, nelle denunce di gennaio 2023 o febbraio 2023, all’interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, per ciascun mese interessato, i seguenti elementi della sezione <InfoAggcausaliContrib>:

  • l’elemento <CodiceCausale>, indicando il valore “FRBI”, avente il significato di “Recupero Fringe Benefit Art. 12 decreto-legge 9 agosto 2022, n. 155”;
  • l’elemento <AnnoMeseRif>, indicando l’anno/mese in cui è avvenuta l’erogazione oggetto del recupero;
  • l’elemento <BaseRif>, indicando l’imponibile da detrarre nel mese riferito al fringe benefit;
  • l’elemento <ImportoAnnoMeseRif>, indicando “0” (zero), in quanto la contribuzione è determinata automaticamente dall’Istituto.

Nell’elemento <IdentMotivoUtilizzoCausale> è stato inserito il numero del ticket\protocollo INPS della trasmissione (con oggetto “FRINGE BENEFIT FINO A € 3000”) della dichiarazione del datore di lavoro che quanto esposto in denuncia UniEmens corrisponde a ciò che è stato erogato a titolo di fringe benefit, .

I dati così indicati con il codice causale “FRBI” sono utilizzati dall’Inps per la  creazione delle “Regolarizzazioni DM\VIG”.

 

La Determinazione degli Importi a Credito/Debito

Ora l’Istituto, con il messaggio 1448 del 18/4/2023 comunica che, a seguito della ricostruzione della denuncia mensile contenente i dati esposti, si sta procedendo alla generazione automatizzata di flussi regolarizzativi, i quali andranno a modificare, per ogni competenza indicata nell’elemento <AnnoMeseRif>, l’imponibile dei lavoratori interessati.

Al termine dell’elaborazione  l’INPS darà  riscontro del credito/debito alle Aziende  tramite il Cassetto previdenziale del contribuente.

 

Come Recuperare il Credito dell’Azienda

Come indicato nel messaggio Inps n. 5159/2017,  il credito  generato (DM10Vig) dovrà essere chiesto a rimborso o posto in compensazione legale con altre partite debitorie.

Per questa tipologia di crediti non è prevista la compensazione attraverso il modello F24.

La compensazione viene effettuata d’ufficio dall’INPS o su richiesta dell’azienda.

La richiesta dell’Azienda deve essere presentata mediante un’apposita istanza on line di  Compensazione  sul portale Inps.

 

Orlando DAINELLI

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