CERTIFICATO DI PENSIONE E TRATTENUTA IN BUSTA PAGA
Come ogni anno, l’INPS mette a disposizione il modello ObisM, il certificato di pensione, accessibile online attraverso il “Fascicolo previdenziale del cittadino” sul sito www.inps.it, utilizzando il proprio SPID, CIE 3.0, CNS (o PIN per i residenti all’estero).
Lo comunica l’Inps con il messaggio 1772 del 9 maggio 2024.
Il certificato 2024 è disponibile anche per i pensionati della gestione ex INPGI e tiene conto della rivalutazione previsionale del 5,4% per l’adeguamento al costo della vita per l’anno 2024.
ESCLUSIONI E CERTIFICATO DINAMICO
Il certificato di pensione non è previsto per le prestazioni di accompagnamento a pensione che non vengono annualmente rivalutate come:
– APE sociale;
– assegni straordinari;
– ‘isopensioni’ L.92/2012.
Viene invece pubblicato l’indennizzo commercianti, che è corrisposto e rivalutato annualmente.
Nel caso di prestazioni previdenziali/assistenziali ed assegno di accompagnamento, sono disponibili esclusivamente le informazioni relative alle prestazioni stesse.
Dal 2021, il certificato è disponibile in modalità dinamica e aggiornato alla data della richiesta.
E’ inoltre disponibile una versione statica storicizzata dei certificati di pensione degli ultimi 5 anni.
I DATI DEL CERTIFICATO DI PENSIONE
Il certificato di pensione riporta le informazioni in modo analitico tra cui:
- importo mensile lordo;
- eventuali variazioni (a seguito ad esempio, di trattamenti di famiglia e addizionali che cessano);
- importo delle trattenute fiscali;
- detrazioni di imposta applicate;
- incremento (max euro 16,16 nel 2024) delle pensioni minime (euro 598,61).
DA PRESTARE ATTENZIONE
Si ricorda l’obbligo di comunicare tempestivamente:
- per i titolari di pensioni anticipate ai sensi del DL 4/2019 e L. 232/2016 la percezione di redditi da lavoro ai fini dell’incumulabilità;
- per i soggetti dichiarati irreperibili, si ricorda l’obbligo di dichiarare la variazione di indirizzo o il trasferimento di residenza al comune italiano di riferimento.
LA COMUNICAZIONE AL DATORE DI LAVORO
Nel certificato di pensione viene riportato anche l’importo eventuale della trattenuta giornaliera in busta paga.
Per i pensionati che abbiano anche uno o più rapporti di lavoro dipendente è di fondamentale importanza che, in questo caso, il certificato di pensione sia trasmesso tempestivamente in copia al proprio datore di lavoro.
Orlando Dainelli
Consulente del Lavoro
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